Nella stagione 2009-2010, in occasione del novantacinquesimo anno della storia del calcio cosentino, lo stemma viene circondato da una serie di allori dorati completati dalla dicitura «NOVANTACINQUE ANNI» e «2009». Dalla 𝐑 stilizzata anni ’70/’80 sul retro del collo alle strisce adidas in giallo, arancio e rosso, fino alla decorazione 𝑔ℎ𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑠𝑐𝑖𝑛𝑎𝑡𝑎 negli stessi colori sugli orli delle maniche, ispirata ai mosaici dell’Antica Roma. Un attaccante rapido e intuitivo, la mia forza nasceva dalla testa, dalla lucidità, dall’intuito. In qualche modo è vero, e sulla mia maglia sono comparsi gli sponsor dopo il Mondiale del 1982, e sono iniziati anche i primi spot per la Federazione. Mamma mia che pressione! Il tecnico era reduce da una promozione in Serie B due anni prima con il Parma ed anche in laguna si dimostrò vincente riuscendo a portare il Venezia in Serie B al primo tentativo. SERIE A, PARMA – SAMPDORIA – Il calcio si sa, è bello anche per la sana competizione che vige tra le diverse Società. Nel novembre 2019, quando una violenta alluvione ha sommerso Venezia, la società Armani insieme ad altre maison di moda ha sostenuto la città italiana contribuendo con iniziative e donazioni.
Paura, timore, atteggiamento, società alle spalle pronte a limitarli: è un mix. La maggior parte dei modelli presenta spallacci imbottiti, poggiaschiena ergonomico e cinghie pettorali regolabili per ridurre lo sforzo sulle spalle e sulla schiena. Quando li ascolto so già cosa stanno per dire. Oggi però è possibile farsi fare dei parastinchi con sopra la propria foto, il proprio nome o qualsiasi cosa vi passi in mente. Uniti a prescindere. Tra di noi c’è un legame che va oltre; siamo l’emblema di cosa vuol dire il gruppo. Poi, in fondo alla pagina, dove dico «il ruolo della dirigenza locale attribuendole competenze chiare con rilevanza esterna», c’è una porzione di frase che non ha senso, quindi la vorrei cancellare: «ed ha cristallizzato con funzione anticipatrice». Quindi, tutta una serie di precauzioni che abbiamo inserito nell’emendamento nella formula originale che, però, c’è stato detto dal relatore, e confermato dal Governo, non era una formula che veniva accettata per la modalità della delega al Governo. Marco Tardelli, gran bella testa sulle spalle, è sempre stato uno in grado di approfondire (si ferma ancora…) Davvero, siamo e siamo stati un gruppo irripetibile. ’anno, come ai tempi d’oro, è stato oggetto di “mercato” prima di finire alla Domenica Sportiva da opinionista, accanto al “socio” azzurro, Marco Tardelli e alla conduttrice Giorgia Cardinaletti.
Contrariamente a quanto riportato da numerose fonti bibliografiche, l’atto di nascita custodito presso l’Archivio dello Stato Civile di Rionero attesta che il suo cognome era Crocco. La partita era l’apice della settimana, mentre adesso, a volte, sembra solo la parte residuale del chiacchiericcio. Nel 1982 era il salvatore della Patria. La storia della divisa «grigiocerchiata» fu rapidamente archiviata al termine di quell’annata, ma trovò echi in alcuni completi destinati ai portieri nel turbolento decennio successivo e nella singolare maglia biancocerchiata elaborata per la stagione 1948-1949, anch’essa di breve vita. I nostri ragazzi sono scesi in campo con la voglia di prendersi la rivincita per la sconfitta rimediata in campionato che di fatto li aveva estromessi dai playoff nazionali. In alcuni momenti deve diventare il confidente dei ragazzi. Seguo i momenti più importanti, senza cadere nella maniacalità, ed è anche per questo che ho scelto di non diventare un allenatore; chi allena deve restare connesso 24 ore su 24, vivere tutti i giorni il campo, occuparsi dei calciatori pure in chiave psicologica. Sono certo di aver goduto di un calcio più vero, non artefatto; tutti vivevamo per la domenica, mentre oggi assistiamo a una dispersione assurda, dove ogni emozione è diluita, frammentata e parcellizzata nell’arco delle ore, non dei giorni.
Recenti indagini hanno rilevato, infatti, che la pala è stata ridipinta, modificata e rimaneggiata, mentre l altare è stato coperto interamente da una tinta color grigio annullando, così, la bellezza della tinta dorata. Vivevo ogni minuto avvolto da adrenalina e ansia da prestazione, mi sentivo responsabile di tutto e di tutti, la fortuna è stato quella di trovarmi con dei compagni di squadra fantastici e un allenatore come Bearzot. Ma attenzione: caratterialmente non sono mai stato un tipo ansioso né ansiogeno, ho cercato di controllare il tempo con la testa. E quelli che ci avevano messo un po’ di tempo a fare il fagotto, colle scarpe e le camicie, prima di avventurarsi a quella minchioneria di lasciare il paese, si tenevano la pancia dal ridere. Il Padova ha partecipato a 101 campionati nazionali della FIGC a partire dal debutto dopo la conclusione della prima guerra mondiale. La seconda guerra mondiale finisce, il Mantova riprende le proprie attività, ripartendo da una Serie B a più gironi. Nell’anno in cui la Ternana è stata promossa in Serie A per la prima volta gli è stata legata una canzone di Nino Manfredi, Me pizzica me mozzica.