Prima nelle serie dilettantistiche, inizialmente col proposito di chiamarla Audace Calcio Monopoli, poi come Associazione Calcio Monopoli S.r.l, che, di li a poco venne promossa in serie C2. Il campionato si apre col derby di «Egnathia» tra Fasano e Monopoli. Nella stagione 2019-2020 partecipa nuovamente al campionato di Serie D e partecipa per la prima volta nella sua storia alla Coppa Italia maggiore ma al primo turno viene eliminato dal Südtirol. Ad esempio, un edificio scolastico a Bruxelles appartiene al sistema scolastico pubblico che viene regolato dal governo generale di Bruxelles. Dal 2010 a rappresentare la città in ambito calcistico è l’A.S. Fu quindi necessario un altro spareggio, nella città di Campobasso. Sia i tempi regolamentari che quelli supplementari finirono sul risultato di 0-0. Fu quindi necessario ricorrere, ancora una volta, alla monetina e il capitano monopolitano Dino Lenoci scelse con ragione testa: L’A.C. Trovato un altro sponsor (la Prinz Brau) dovette però spostarsi a Bazzano perché i campi bolognesi, malgrado il calendario sfalsato e scritto in modo da coincidere solo marginalmente con quelli FIGC regionali e provinciali, non erano più disponibili. I celesteblù hanno iniziato il campionato con una serie di sconfitte, riuscendo a prendere un solo punto nelle prime partite.
Nel campionato seguente il Monopoli venne dirottato nel girone delle squadre campane e siciliane. Girone d’andata mediocre, mentre quello di ritorno permise di giungere a una sorta di spareggio-salvezza contro l’Alcamo su campo neutro di Bisceglie per effetto di cui i biancoverdi – grazie a una rete del bomber carovignese Prima – evitarono la retrocessione. Fabio Caressa Scrivilo in cielo (2014), nel quale una giovane donna si ritrova alla presidenza della società al suo ritorno in Serie A, tra varie difficoltà economiche. Nel 1983, il presidente divenne a tutti gli effetti Laruccia che portò il Monopoli in C1 grazie alla storica promozione, che però dovette lasciare la guida della società per problemi famigliari. La stagione successiva vince il campionato di Eccellenza Puglia 2011-2012 accedendo così in serie D. Con l’approdo nella massima competizione dilettantistica regionale che disputerà nella stagione 2012-2013 la società cambia la denominazione in Società Sportiva Monospolis, in onore dell’antico nome greco della città pugliese. Partecipò al campionato di Promozione Puglia nelle stagioni 1996-1997, 1997-1998 e 1998-1999, quest’ultima vede l’Atletico retrocedere e non iscriversi al campionato successivo di Prima Categoria, dopo uno spareggio disputato ad Ostuni. Nell’estate del 2003 viene presentata la nuova dirigenza che iscrive la squadra al campionato di Eccellenza Puglia 2003-2004. I fratelli Ladisa, imprenditori di Bari, e proprietari della Virtus Locorotondo, trasferiscono il titolo sportivo dalla cittadina della Valle d’Itria alla città adriatica.
La dirigenza iscrive la squadra al Campionato di Terza Categoria e disputa le partite casalinghe ai Campi Alternativi, nel Quartiere S. Francesco da Paola di Monopoli. La partita di campionato Lazio-Foggia (0-0) del 28 agosto 1993, prima giornata del campionato di Serie A 1993-1994, fu il primo posticipo della massima serie a essere trasmesso in televisione. A.S.D. Liberty di Bari (nella precedente stagione disputava gli incontri sul campo di Molfetta), del quale divenne presidente onorario Vito Laruccia, già presidente del Monopoli negli anni 80. Nel primo campionato della sua storia il Liberty Monopoli si piazza al sesto posto, non riuscendo a qualificarsi per i play-off. A causa di diverse divergenze tra i due gruppi nel corso dei mesi si sono verificate numerose tensioni che hanno portato ad un primo distacco nel 2023, a causa del quale è dovuto intervenire persino il presidente Mauro Giacca per tentare di riappacificare i tifosi.
Durante la gestione Mancini arrivarono anche due terzi posti in UEFA Nations League, nelle edizioni 2020-2021 e 2022-2023, tuttavia inframezzati da un’altra disfatta rappresentata dalla seconda mancata partecipazione consecutiva al mondiale, cadendo ancora ai play-off, stavolta contro la Macedonia del Nord. Nel frattempo, per l’aggressione ad un arbitro, l’Andria venne radiata dal campionato, permettendo al Monopoli di poter agganciare uno dei 4 posti disponibili per la Serie C2. Dal campionato 2006-2007 l’A.C. Dopo questa vittoria, la Juventus prese le redini del campionato grazie a una serie di vittorie consecutive (da segnalare un 3-2 al Verona, con gol di Porrini e doppietta di Del Piero, rimontando dallo 0-2) e giunse alla sosta natalizia con 6 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Nella partita interna contro il Gallipoli, il leccese Orlando fece notare all’arbitro di essere stato colpito con un bastone e così la partita venne tramutata dalla Commissione Disciplinare nel risultato di 0-2 in favore del Gallipoli. Tutto si giocò nelle ultime 3 partite, contro la Rosetana, il Gallipoli (ripetizione della gara) e il Manfredonia. Poi la C.A.F., si pronunciò per la ripetizione della partita.