Le maglie da calcio più popolari in Europa sono quelle delle squadre coinvolte nei campionati del vecchio continente. Il disegno dello stemma cittadino ha alimentato la leggenda (attribuita a Luigi Tasselli, monaco di Casarano), che la città abbia avuto origine da tre masserie, denominate San Basilio, Sant’Egidio e San Vito che, unite insieme come le maglie di una catena, avrebbero formato il primo nucleo abitato. Il Monza, unica compagine di Serie A con Lotto come sponsor tecnico, ha presentato le nuove maglie per la stagione 2024/25, la terza consecutiva in massima serie (e la prima con Nesta in panchina). Si distingue anche per le sue doti d’impostazione dalla difesa. Anche eBay, come Amazon, offre la possibilità di accedere a una sezione dedicata ad articoli sportivi, nella quale sono presenti magie da calcio di diverse squadre, italiane e non. NB: Come da regolamento FIFA le gare terminate ai rigori contro Danimarca (24 giugno 1984, vinta), Belgio (22 giugno 1986, persa), Inghilterra (22 giugno 1996, persa), Irlanda (16 giugno 2002, vinta), Corea del Sud (22 giugno 2002, persa), Italia (22 giugno 2008, vinta, 27 giugno 2013, vinta e 6 luglio 2021, persa), Portogallo (27 giugno 2012, vinta), Russia (1º luglio 2018, persa), Svizzera (2 luglio 2021, vinta), Marocco (6 dicembre 2022, persa) e Croazia (18 giugno 2023, vinta) sono considerate partite pareggiate.
Nel campionato 1970-71 il Cardi Chievo debutta in Promozione allenato dalla coppia composta da Francesco Broggiato e Lino Ottolini, esprimendosi oltre le aspettative: alla settima giornata i gialloblù guidano la classifica e al termine del girone d’andata sono secondi. Poi nella fase nazionale incontra la Sambenedettese, che lo estromette nel doppio confronto, maglia personalizzata calcio dalla corsa alla promozione. All’inizio della stagione successiva, il 1º ottobre 2020, trasforma in rete il rigore decisivo nella lunga serie di tiri di rigore contro il Rio Ave, nel play-off di Europa League che garantisce al Milan la partecipazione alla fase a gironi del torneo dopo due anni di assenza. Nel frattempo prende parte al Torneo di Viareggio 2008, competizione nella quale si mette in luce segnando un gol all’esordio contro il Sansovino su calcio di rigore. Ha partecipato alla competizione con una squadra amatoriale. Inizia la stagione 2011-2012 in Germania, disputando 3 partite di campionato e una di Coppa prima di lasciare la squadra per accasarsi, il 31 agosto 2011, agli italiani della Roma che lo prelevano in prestito oneroso per 3 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 7 milioni.
3 partite delle qualificazioni. A partire da quel decennio, in coincidenza con l’esplosione delle sperimentazioni stilistiche nel mondo del calcio, le divise dei numeri uno sampdoriani iniziarono a mostrare le fantasie più disparate: una consuetudine che proseguì anche per gran parte degli anni 1990, così come il perdurare dell’assenza di una striscia colorata sopra al busto; il blucerchiato fece sì la sua comparsa, ma in tono minore, maglia piu bella calcio limitato a fregi o altri dettagli secondari. Esordisce in maglia rossonera due giorni più tardi, in occasione della gara degli ottavi di finale di Coppa Italia vinta per 3-0 contro la SPAL. Con un’altra promozione in A, il Foggia per la stagione 1973-1974 cambiò ancora la sua divisa, portandola a dieci strisce, cinque rosse e cinque nere; mentre la maglia da trasferta divenne interamente bianca con il colletto tondo rosso e nero. Ancora convocabile per il campionato europeo Under-21 del 2011, non viene inserito nella lista dal CT Keld Bordinggaard, che rinuncia alla sua presenza dopo che il Wolfsburg non concede il via libera al giocatore. La stagione 1992-93 si apre con un lutto per la società veronese: il 15 settembre 1992 il presidente Luigi Campedelli muore improvvisamente per un attacco cardiaco. A fine stagione la Roma decide di non riscattarlo, e dunque fa ritorno al Wolfsburg, dove resta per un’ulteriore stagione.
Il Venezia sceglie il momento peggiore per retrocedere. Tudor viene esonerato il 1 novembre 2019 dopo un avvio di campionato altalenante, culminato con le pesanti sconfitte contro l’Atalanta per 7-1 e in casa contro la Roma in 10 uomini per 0-4. Al tecnico croato succede l’allenatore in seconda, Luca Gotti, inizialmente scelto come tecnico ad interim ma confermato fino al termine della stagione a seguito dei buoni risultati conseguiti. Cinque giorni più tardi esordisce nel campionato tedesco, scendendo in campo in Bayern Monaco-Wolfsburg (2-1), prima giornata di campionato. Chiude la sua prima stagione da titolare in Germania con 32 presenze in campionato e 2 in coppa di Germania. L’esordio con la nuova maglia avviene il 15 agosto 2010 nella partita di Coppa di Germania vinta per 2-1 in trasferta contro il Preußen Münster, giocando titolare. Il 21 gennaio 2014 segna il primo gol in Francia e con la maglia del Lilla nella partita vinta per 3-0 sul campo del Croix, valida per i sedicesimi di finale di Coupe de France.